IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI sulla proposta del MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante «Disciplina dell'attivita' di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri», e successive modificazioni; Vista la legge 30 marzo 1981, n. 119, recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 1981)», e successive modificazioni; Visto in particolare l'art. 40 della predetta legge n. 119 del 1981, che prevede che il regime di tesoreria unica si applichi ad enti e organismi pubblici che gestiscono fondi che interessano direttamente o indirettamente la finanza pubblica; Vista la legge 29 ottobre 1984, n. 720, recante «Istituzione del sistema di tesoreria unica per enti ed organismi pubblici», e successive modificazioni; Visto in particolare l'art. 2, comma 4, della predetta legge n. 720 del 1984, che stabilisce che alle occorrenti modifiche ed integrazioni alle tabelle A e B, annesse alla legge medesima, si provveda con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro del tesoro; Visto l'art. 1 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 novembre 2011, recante «Aggiornamento delle tabelle A e B allegate alla legge 29 ottobre 1984, n. 720 (Istituzione del sistema di tesoreria unica per enti ed organismi pubblici)», con il quale si e' proceduto, tra l'altro, all'inserimento dell'Autorita' per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture nella tabella A annessa alla citata legge n. 720 del 1984; Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190, recante «Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalita' nella pubblica amministrazione», e successive modificazioni, e, in particolare, l'art. 1, comma 2, che prevede che la Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrita' delle amministrazioni pubbliche operi quale Autorita' nazionale anticorruzione; Visto l'art. 5, comma 3, del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2013, n. 125, che dispone che la Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrita' delle amministrazioni pubbliche assume la denominazione di Autorita' nazionale anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche (ANAC); Visto l'art. 19 del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114, che sopprime l'Autorita' per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture e ne trasferisce i compiti e le funzioni all'Autorita' nazionale anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche (ANAC), che assume la denominazione di Autorita' nazionale anticorruzione; Considerato che l'Autorita' nazionale anticorruzione ha natura pubblica e flussi finanziari che interessano la finanza pubblica e che, pertanto, e' necessario inserirla nella tabella A annessa alla legge n. 720 del 1984; Considerato altresi' che l'Autorita' per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, ai sensi dell'art. 19, comma 1, del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114, e' soppressa e che, pertanto, e' necessario escluderla dalla predetta tabella A; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in data 23 aprile 2015, con il quale al Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri, prof. Claudio De Vincenti, e' stata conferita la delega per la firma di decreti, atti e provvedimenti di competenza del Presidente del Consiglio dei ministri; Sulla proposta del Ministro dell'economia e delle finanze; Decreta: Art. 1 1. L'Autorita' nazionale anticorruzione e' inserita nella tabella A annessa alla legge 29 ottobre 1984, n. 720. 2. L'Autorita' per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture e' esclusa dalla tabella A annessa alla legge 29 ottobre 1984, n. 720. Il presente decreto sara' trasmesso agli organi di controllo per gli adempimenti di competenza e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 26 giugno 2015 Il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri De Vincenti Il Ministro dell'economia e delle finanze Padoan Registrato alla Corte dei conti il 24 luglio 2015, n. 1922